La terra d’amore di San Valentino
L’Umbria è la Regione più centrale del nostro paese e per questo, grazie alla natura che la domina, è chiamata cuore verde d’Italia. Ma c’è anche un’altra ragione che rende la Regione il luogo perfetto per riscoprire le radici dell’amore a febbraio, in occasione della Festa degli Innamorati.
Il cuore verde d’Italia ha dato i natali proprio a San Valentino, protettore dei cuori innamorati!
Originario di Terni, San Valentino è un santo e martire cristiano venerato da cattolici, ortodossi e anglicani, Vescovo e patrono di Terni, qui è possibile visitare il duomo in cui egli non solo celebrava, ma sposava i giovani innamorati in fuga dalle loro famiglie per sfuggire a destini ostili e matrimoni di convenienza.
Secondo una leggenda fu proprio lui sposare il legionario pagano Sabino alla bellissima cristiana Serapia in punto di morte, un amore che superò molti ostacoli ma che li unì per sempre. La leggenda della Rosa della Riconciliazione, che il Santo offrì a due fidanzati in lite, ha invece dato origine alla ricorrenza del 14 febbraio, anniversario della sua morte. In questo giorno a Terni ogni anno sono numerose le coppie innamorate che affidano i propri pensieri di amore al santo che li protegge e li guida.
Nei dintorni della città del santo degli innamorati, non si può non fare tappa in un luogo speciale, la Cascate delle Marmore, nel cuore della meravigliosa Valnerina. 165 metri d’altezza divisi in tre salti, sono tra le più alte d’Europa e certamente tra le più famose d’Italia: una visione indimenticabile, perfetta per un weekend romantico, soprattutto dalla piccola finestra detta belvedere detto ‘degli innamorati, la cui origine leggendaria è legata ancora a San Valentino.
Scopri tutti gli eventi proposti dal Comune di Terni per la Festa di San Valentino, il 14 febbraio 2024 www.festadisanvalentinoterni.it
I cioccolatini più dolci
Quale dono migliore di un bacio in questo romantico viaggio? Da Terni una tappa fondamentale è il capoluogo Perugia, la terra del cioccolato e della dolcezza. Il Bacio Perugino nasce per mano della cioccolatiera Luisa Spagnoli, figlia di una lunga stirpe di cioccolatieri che avevano fondato l’azienda Perugina.
La Perugina, nata nel 1907, iniziò a produrre una serie di cioccolatini con gli scarti della lavorazione di altri dolci (in particolare nocciole in granella o a tocchi e cioccolato). Per via della forma, pensarono di chiamarli Cazzotti, un nome poco adatto oggi per il dolce delle dichiarazioni d’amore. In realtà il nome era dovuto alla sua origine: il cioccolatino si otteneva dall’unione di diversi scarti di lavorazione di altro cioccolato Fortunatamente nel 1922 Giovanni Buitoni intuì il potenziale della creazione e rinominò Baci, queste dolci creazioni per trasmettere un inconfondibile messaggio d’amore.